Partirà il 27 maggio prossimo il ciclo di incontri “L’urbanistica duale”, che rientra nell’ambito delle celebrazioni del Novantennale dell’Istituto Nazionale di Urbanistica. Le iniziative organizzate nei mesi scorsi si arricchiscono quindi di una nuova prospettiva, basata sulla riflessione attorno ad accoppiate di personalità particolarmente significative per la storia dell’INU. “L’approccio legato alle biografie – spiega il presidente Michele Talia - è inevitabilmente legato a momenti significativi della storia dell’Istituto. In più riteniamo che l’approccio duale, dove le personalità sono analizzate di volta in volta in abbinamento, ci darà la possibilità di mettere in evidenza quei 'momenti' della storia dell’INU in cui figure con profili anche molto diversi sono riuscite ad entrare in contatto”.
Ciascuno dei cinque webinar sarà introdotto da un coordinatore, due relatori metteranno a fuoco ciascuna delle due figure secondo la chiave tematica scelta, ai discussant saranno affidati specifici affondi.
Sarà proprio Talia a coordinare il primo webinar, quello del 27 maggio, dedicato ad Adriano Olivetti e Bruno Zevi, che sarà trasmesso in streaming su Facebook e YouTube. Il presidente dell’INU spiega che l’incontro “affronta congiuntamente figure diverse, ma che hanno collaborato strettamente nell’Istituto: l’uno era un imprenditore illuminato e uno straordinario innovatore; l’altro un intellettuale, un critico raffinato e un acuto polemista”. I relatori saranno Carlo Olmo e Rosario Pavia, i discussant Paola Di Biagi, Giulio Ernesti e Paolo Scrivano.
Il 9 settembre il secondo appuntamento, coordinato da Giuseppe De Luca, sarà incentrato su Luigi Piccinato e Giovanni Astengo, che sono stati, chiarisce il presidente dell’INU, “due urbanisti particolarmente influenti: Piccinato, docente universitario, architetto e urbanista, che vanta una significativa produzione di piani nel corso degli anni; Astengo, importante accademico con un rilevante impegno nelle istituzioni”.
A settembre ci saranno altri due incontri: il primo dedicato a Vittoria Calzolari e Attilia Peano, il secondo a Giuseppe Campos Venuti e Bernardo Secchi, coordinati rispettivamente da Paola Di Biagi e Patrizia Gabellini. Nel primo caso, spiega Talia, si tratta del “tentativo di approfondire il contributo delle donne alla costruzione dell’urbanistica italiana, che nel caso specifico ha favorito una forte attenzione per il paesaggio e la sua tutela”, mentre per quanto riguarda Campos e Secchi si tratterà di “due indiscutibili maestri dell’urbanistica contemporanea; l’uno indissolubilmente legato alla parabola del riformismo nell’urbanistica italiana, mentre l’altro ha manifestato un intrigante profilo di intellettuale e docente universitario da un lato, e di brillante autore di progetti di urbanistica e di architettura dall’altro”.
Il ciclo si chiuderà a novembre con il webinar dedicato a Eddy Salzano ed Edoardo Detti (coordinatore Giulio Ernesti) che, sottolinea Talia, “hanno attraversato la storia dell’INU esprimendo un forte impegno politico e civile, e pur collaborando solo episodicamente hanno condiviso il medesimo atteggiamento nei confronti dell’Istituto e della storia dell’urbanistica”. Andrea Scarchilli - Ufficio stampa Istituto Nazionale di Urbanistica
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