Urbanistica, diritto di edificare, rendita:
dall'espansione urbana alla città da rigenerare
Convegno INU90, lunedì 13, martedì 14, mercoledì 15 dicembre 2021
h.11:00 - 13:00 e h.15:00 - 18:30.
PRIMA GIORNATA | 13 Dicembre 2021
DALLA NASCITA DELL'INU FINO AL 1990:
LA DENUNCIA DEGLI EFFETTI URBANISTICI DELLA RENDITA URBANA
E L'OBIETTIVO POLITICO DELLA SUA SOCIALIZZAZIONE
Apertura del Convegno. Saluti Istituzionali
Michele Talia, Presidente INU
Patrizia Gabellini, Presidente Comitato Scientifico INU90
Alessandro Panci, Presidente OAR
PRIMA PARTE
Dalla costituzione dell’INU al primo governo di Centro Sinistra nel 1963
L’INU, costituitosi nel 1930 come libera associazione, con i suoi rappresentanti partecipa dapprima alla Commissione di Studio formata nel 1932 dal Ministro dei LL.PP. Araldo di Crollalanza e poi alla Commissione istituita dal Ministro Giuseppe il cui lavoro, nel 1942, sfocia nella legge urbanistica fondamentale, la legge n. 1150. L’efficacia della legge è sospesa per favorire la ricostruzione. Ma subito dopo ha inizio il boom economico accompagnato da un forte inurbamento della popolazione. La rendita fondiaria urbana crea ricchezze private, periferie dense di edifici prive di servizi, persino devastazioni testimoniate dal sacco di Palermo. L’INU elabora il Codice dell’Urbanistica. Il tentativo del Ministro Sullo di affermare il controllo pubblico sulle aree urbanizzabili fallisce. Gli urbanisti denunciano le distorsioni del processo di sviluppo urbano.
Introduce e coordina
Stefano Stanghellini, Presidente Onorario INU
La questione fondiaria nella pianificazione attuativa della legge 1150 del 1942
Mariella Zoppi, Professore Ordinario di Architettura del Paesaggio, Università di Firenze
Documenti tratti da YouTube
La ricostruzione e il passaggio dalla ruralità all’inurbamento
Estratto del filmato: Giancarlo De Carlo, Cronache dell’Urbanistica italiana 1954
Il caotico sviluppo urbano nel “miracolo economico”
Estratto del video di RAI Storia sullo sviluppo urbano
La manipolazione della pianificazione urbanistica e l’arricchimento con la rendita
Estratto del film: “Le mani sulla città” di Francesco Rosi
Il sacco di Palermo
Estratto del filmato: The Sack of Palermo / Il sacco di Palermo di Silvano Riggi
L’urbanesimo e la rendita in “Amministrare l’urbanistica” di Giuseppe Campos Venuti
Paolo Galuzzi, Professore Ordinario di Urbanistica, Sapienza Università di Roma
Perequazioni, compensazioni, espropri nel Codice dell’Urbanistica
Giuseppe De Luca, Professore Ordinario di Urbanistica, Università di Firenze
Documenti tratti da YouTube
La proposta di riforma del Ministro Fiorentino Sullo
L’azione politica di Fiorentino Sullo nel libro di Totano: estratto di Rai Storia 4D Airola
La valutazione della proposta di riforma del Ministro Fiorentino Sullo
Videointervista a Giuseppe Campos Venuti
L’identità di Sullo
Video di Giuseppe Conte
L’istanza del controllo pubblico sull’uso del suolo
Videointervista a Giovanni Astengo
Lo scontro politico sulla riforma urbanistica investe il X Congresso INU di Firenze nel 1964
Video “Urbanistica e Polemiche”, Istituto Luce Cinecittà, Settimana Incom
Documento
Ordine del giorno approvato dall’INU al X Congresso di Firenze
L’urbanistica e il regime dei suoli nell’accordo per il primo Centro Sinistra del 1963.
Michele Achilli, Deputato e Senatore della Repubblica, Membro effettivo INU
DIBATTITO SUI DOCUMENTI DELLA PRIMA PARTE
Carlo Alberto Barbieri, Professore ordinario di Urbanistica, Politecnico di Torino
Giulio Ernesti, Professore Ordinario di Urbanistica, Università IUAV di Venezia
Francesco Indovina, Professore ordinario di analisi dei sistemi urbani, Università IUAV di Venezia
SECONDA PARTE
Dalla frana di Agrigento alla Sentenza C. Cost. 55/1968
La drammatica frana di Agrigento del 1966, le cui cause furono documentate dalla relazione della Commissione istituita dal Ministro dei Lavori Pubblici Giacomo Mancini, provocò reazioni così forti nell’opinione pubblica da indurre il Governo ed il Parlamento ad assumere provvedimenti indispensabili per colmare il vuoto normativo che consentiva alle città di crescere con alte densità edilizie e senza le indispensabili infrastrutture ed attrezzature. Vedono la luce la “legge ponte” n. 785 del 1967 e il DM 1444 del 1968: si stabiliscono limiti di densità edilizia e dotazioni minime di attrezzature pubbliche. Negli stessi anni in alcuni Comuni le Amministrazioni usano il Piano di Edilizia Economico Popolare, che era stato introdotto nel 1962 dalle legge 167, per dotare le aree di espansioni di verde e servizi e per realizzarvi abitazioni a basso costo.
Introduce e coordina
Stefano Stanghellini, Presidente Onorario INU
Documenti tratti da YouTube
La frana di Agrigento
Estratto dal filmato: La frana di Agrigento. I giganti sul tufo che scotta.
Videointervista di Marcello Vittorini sulla attività di Giovanni Astengo nella Commissione di indagine
La figura di Edoardo Salzano ed il suo giudizio della “legge ponte”
Laura Fregolent, Professoressa ordinaria di Tecnica e pianificazione urbanistica, Università IUAV di Venezia
La “legge ponte”n. 765 del 1967
Michele Achilli, Deputato e Senatore della Repubblica, Membro effettivo INU
L’attuazione della legge 167 del 1962 nei PEEP di Reggio Emilia e Modena
Videointervista Giuseppe Campos Venuti
Maria Sergio, Dirigente del Settore Pianificazione e sostenibilità urbana, Comune di Modena
La sentenza C. Cost. n. 55 del 1968 sulla disparità di trattamento delle proprietà fondiarie e sulla decadenza dei vincoli preordinati all’esproprio.
Paolo Urbani, Professore ordinario di Diritto urbanistico, LUISS
Carlo Alberto Barbieri, Professore ordinario di Urbanistica, Politecnico di Torino
DIBATTITO SUI DOCUMENTI DELLA SECONDA PARTE
Paola Di Biagi, Professoressa ordinaria di Urbanistica, Università di Trieste
Carolina Giaimo, Professore di Urbanistica, Politecnico di Torino
Giuseppe Trombino, Professore ordinario di Urbanistica, Università di Palermo
TERZA PARTE
Dallo sciopero per il diritto alla casa del 1969 alla sentenza C. Cost. 5/1980
Il decennio successivo è aperto dallo sciopero nazionale per il diritto alla casa promosso unitariamente dai Sindacati ed è concluso dalla sentenza della Corte Costituzionale n. 5 del 1980. In mezzo la legge n. 865 del 1971, che recepisce la questione posta dai Sindacati rafforzando l’attuazione dei PEEP con criteri di determinazione dell’indennità espropriativa basati sul valore agricolo, e la legge n. 10 del 1978 il cui organico pacchetto di norme sulla edificabilità dei suoli viene interpretato dagli urbanisti come definitorio di un nuovo regime immobiliare basato sulla separazione del diritto di costruire dalla proprietà del terreno. Questa interpretazione sarà tuttavia negata dalla citata sentenza. Nel frattempo l’INU, che dopo la contestazione studentesca del 1968 aveva trovato una nuova identità politico-culturale in stretta condivisione delle istanze politiche e sociali di quegli anni, incoraggia l’impiego delle innovazioni legislative e, dopo la sentenza, ribadisce la propria posizione sul regime dei suoli.
Introduce e coordina
Stefano Stanghellini, Presidente Onorario INU
Documenti tratti da YouTube
Lo sciopero per la casa.
Estratto immagini RAI tratte dal un filmato CGIL CISL UIL
La legge n. 865 del 1971 sulla casa e gli indennizzi espropriativi
Michele Achilli, Deputato e Senatore della Repubblica, Membro effettivo INU
Il pensiero di Edoardo Salzano sulla legge n. 865 del 1971
Laura Fregolent, Professore ordinario di Tecnica e pianificazione urbanistica, Università IUAV di Venezia
Il Congresso dell’INU di Napoli e la svolta del Congresso di Ariccia
Mariella Zoppi, Professore ordinario di Architettura del Paesaggio, Università di Firenze
Documento tratti da YouTube
L’istanza di una legge sul controllo dell’uso del suolo permane
Estratto video di Giovanni Astengo del 1972
Le innovazioni della legge n. 10 del 1977
Angela Barbanente, Professore ordinario di Tecnica e pianificazione urbanistica, Politecnico di Bari
Le criticità delle leggi urbanistiche degli anni ‘70 e la sentenza C. Cost. n. 5 del 1980
Carlo Alberto Barbieri, Professore ordinario di Urbanistica, Politecnico di Torino
DIBATTITO SUI DOCUMENTI DELLA TERZA PARTE
Carlo Monti, Professore ordinario di Tecnica Urbanistica, Università di Bologna
Paolo Stella Richter, Professore di Diritto urbanistico, La Sapienza Università di Roma
Giulio Tamburini, Professore ordinario di Urbanistica, Università di L’Aquila
CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE SULLA PRIMA GIORNATA
Michele Talia, Presidente INU