INU1930/2020
90 anni di attività per la costruzione del Paese
Mostra MAXXI di Roma
23 novembre - 19 dicembre 2021
Roma: il Piano del '62-'65, l’Asse Attrezzato,
lo sviluppo verso il mare
Seminario di studio, sabato 10 dicembre 2021, h. 17:00 - 19:00
A cura di Rosario Pavia
Interventi di Giovanni Caudo, Domenico Cecchini, Luca Montuori, Piero Ostilio Rossi, Walter Tocci
Il Piano urbanistico di Roma del 1962, approvato nel 1965, rappresenta un momento importante non solo per lo sviluppo della città, ma per l’urbanistica del Paese. Il Piano coordinato da Luigi Piccinato poneva temi di fondo: il dimensionamento, la riorganizzazione della mobilità urbana, la salvaguardia del centro storico e del patrimonio culturale, il decentramento delle attività direzionali, l’Asse Attrezzato come infrastruttura capace di incidere sulla forma alla città.
Il nuovo Piano, che veniva dall’intenso dibattito del dopoguerra, interpretava le istanze di sviluppo e modernizzazione della città. La sua approvazione sarà difficile e l’attuazione controversa. Il Sistema Direzionale Orientale (SDO) non si realizzerà, ma continuerà a condizionare il futuro della città. L’Asse Attrezzato, come infrastruttura portante della riqualificazione urbana e tentativo di legare l’urbanistica all’architettura, verrà presto abbandonato.
Il Piano, forse anche per motivazioni ideologiche, rifiutava di misurarsi con la storica relazione tra la città e il mare, concentrando la sua attenzione sul settore orientale. Lo sviluppo verso il mare c’è stato ugualmente, ma senza indirizzo e senza qualità. Anche questo è un lascito di quel Piano.
Programma
Introduce e coordina
Rosario Pavia (Università G. d'Annunzio, Chieti-Pescara)
Interventi
Giovanni Caudo, Domenico Cecchini, Luca Montuori, Piero Ostilio Rossi, Walter Tocci.